 La
Società Nazionale di Salvamento O.N.L.U.S.
fondata nel 1871 da un gruppo di emeriti cittadini, tra i quali
il Professor Giuseppe Maragliano, inventore del vaccino antitubercolare,
fu successivamente eretta ad Ente Morale nel 1876 con Decreto
a firma del Re Vittorio Emanuele II.
Numerosi ed illustri personaggi
che hanno scritto la storia d'Italia, aderirono alla S.N.S. manifestando
così il loro concreto contributo all'associazione a partire dai
Re d'Italia sin da Vittorio Emanuele II e il Presidente della
Repubblica Sandro Pertini, come Presidenti Onorari; mentre Giolitti,
Salandra, Orlando, Sella, Brin, Nitti, Ratazzi, Marconi, Durand
De La Penne, furono invece soci onorari.

La Società Nazionale di Salvamento,
è stata la prima associazione al mondo a qualificare professionalmente
i bagnini di salvataggio in servizio presso gli stabilimenti balneari,
ed è inoltre autorizzata a rilasciare il brevetto di nuoto e voga
ai marittimi che necessitano del libretto di navigazione.

Inoltre
far parte della
e della International
Maritime Rescue,
(ex ILF) costituita nel 1924, ha sede a Paole,
in Inghilterra, presso la Royal National Lifeboat Institution,
la prestigiosa organizzazione di soccorso in mare inglese che
ne cura le funzioni di segreteria permanente, è una associazione
che raccoglie 89 organizzazioni soccorso in mare governative e
volontariato di 62 Stati marittimi distribuiti in cinque continenti;
la IMR è anche membro consultivo permanente dell'IMO
per i problemi del soccorso in mare e della sicurezza della navigazione.
Oggi grazie al prezioso lavoro
svolto dai propri istruttori presenti in 230 sezioni diffuse
su tutto il territorio nazionale con oltre 60.000 soci, ha permesso
di mettere a disposizione delle comunità locali un consistente
numero di professionisti che operano prevalentemente negli spazi
dove esistono stabilimenti balneari, contribuendo alla pressoché
totale azzeramento della mortalità per annegamento.
Per questo
motivo è necessario che anche le spiagge libere siano sorvegliate:
attualmente per la Legge le Amministrazioni comunali sono
obbligate SOLO a collocare un cartello che segnala la mancanza
del servizio di salvataggio !!!
ma
i cartelli NON salvano le persone... i bagnini sì.
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